Marta Menconi
Con immenso piacere inauguro il 2021,anno del decimo compleanno del blog,pubblicando una super intervista realizzata assieme a una ragazza che definire speciale è anche poco. La mia ospite di oggi si è aperta,raccontata a me suscitando emozioni e riflessioni. Non perdo altro tempo in preamboli e lascio la parola alla bella Marta.
Come nasce in te l'idea di posare? Come è stato il tuo esordio nel mondo della moda? "Sinceramente io non mi sono mai spinta troppo nel settore moda, fin da piccola sapevo che comunque esistesse questo mondo, in cui potevi sfilare su una passerella con tutti i riflettori addosso, però senza darci particolarmente peso mi dicevo:si so che esiste,è sicuramente bellissimo ma non fa per me, Sai,tutte le mie compagne di scuola hanno amato questo mondo ed io per distinguermi non me lo facevo piacere. Nonostante ciò, ogni volta che andavo a casa di mia nonna, indossavo sempre le sue pellicce,i suoi tacchi e i suoi gioielli e sfilavo per tutta la casa, però da bambina quale ero, non capivo il mio modo di fare forse perché inconsciamente mi piaceva davvero quel mondo,quindi lo prendevo sempre come un gioco, un passatempo. Iniziai le elementari, e conoscendo anche altre bambine, mi accorsi che sia volontariamente che involontariamente, osservavo ogni cosa che indossavano a partire dalle scarpe, fino ad arrivare ad un semplice accessorio, mentre osservavo, dicevo a me stessa “secondo me quel paio di scarpe starebbe molto meglio con una maglietta bianca” oppure “il cerchietto non si abbina con le scarpe” ecc.. io essendo ancora piccola non riuscivo a percepire che questi erano chiari segnali del fatto che mi piacesse la moda, così continuai a lasciar perdere e a creare outfit solo ed esclusivamente nella mia testa. Quando andai alle medie, purtroppo dimenticai completamente tutto, perché ho vissuto degli anni particolari, di cui non parlerò, perchè per me sono ancora tasti dolenti e poi perché penso che determinate cose della propria vita debbano rimanere tali (nulla a togliere alle persone che espongono senza problemi ogni cosa che succede nella loro vita sui social). Passato questo periodo,per me buio e scuro, trascorsi una delle estati più belle della mia vita, in cui piano piano stavo imparando a conoscere veramente me stessa, per me è stata così indimenticabile che nemmeno mi sono accorta che ero già in prima liceo, dove ho conosciuto persone fantastiche, che mi hanno saputo apprezzare per quella che realmente sono, con i miei pregi e i miei difetti. Nessuno voleva una Marta che non fossi come quella che dimostravo. In quegli anni mi accorsi che il mondo della moda mi piaceva davvero, notai che molte volte il mio sguardo era rivolto verso un indumento, una borsa,una scarpa o semplicemente sul viso di una persona, però non avendo molta autostima, ho sempre pensato di non potermi mai permettere di fare la modella. In tutto ciò stavo crescendo, i miei pensieri, i miei progetti, ma soprattutto il mio corpo stava cambiando e mia madre accorgendosene un giorno da un momento all’altro mi disse: “Marta ma perché non fai un provino come modella? Secondo me è una bella esperienza, poi sei anche abbastanza alta, io fossi in te proverei”. Io ovviamente le risposi subito a tono dicendole “ma no secondo me, non sono portata”, ma in realtà quelle sue parole dentro di me avevano acceso una curiosità non indifferente. Dopo svariati tentativi da parte di mia madre, mi dissi “ma perché non posso provarci? Al massimo torno a casa con un’esperienza in più e con almeno la consapevolezza di averci provato”, così a settembre del 2020, chiamai un’agenzia che trovai su internet, presi appuntamento e mi presentai. Appena uscita da quel colloquio, ero soddisfattissima di tutte le opportunità e i progetti che si potevano fare all’interno del mondo della moda, ero ansiosa di cominciare subito questo viaggio pieno di cose e persone da conoscere, infatti a ottobre feci il mio primo book fotografico e ovviamente tornai a casa con un sorriso enorme."
Stai muovendo i primi passi nel mondo della moda,come ti trovi? Quali sono gli aspetti che più ti stanno convincendo? "Esattamente come ho detto nella risposta precedente ho iniziato a settembre del 2020. Io sono entrata in quel settore non da esperta, ma da principiante, quindi per me è stato tutto un mondo nuovo, però allo stesso tempo ogni cosa che dovevo conoscere mi motivava e mi motiva a saperne sempre di più,non è mai stato un peso per me la conoscenza di un argomento. Perché alla fine è un lavoro che ti scegli, un lavoro che ti piace, che ti porta felicità e sicuramente ti insegna molte cose sia a livello personale che a livello lavorativo. Ciò che più mi intriga è il pre scena, cioè le persone che non lo hanno mai provato molto probabilmente pensano che prima di fare le foto ci vogliano ore di preparazione. Invece è l’inverso, incredibile ma vero, hai un minuto per cambiare da un outfit a un altro.Poi quando ti scattano le foto devi essere la migliore, devi immaginarti di essere solo te e l’obbiettivo che vuoi raggiungere,devi essere sicura di ciò che vuoi dimostrare di essere. Questo per me è l’aspetto più bello e anche divertente se ti piacciono le sfide." |